La funzione primaria di un museo è quella della diffusione della cultura. Per questo nascono i luoghi aperti al pubblico per scopi di cultura e di studio, destinati a conservare ed a raccogliere, in ordine prestabilito, opere d’arte od oggetti di interesse storico-scientifico. La raccolta di documentazioni relative ad un particolare periodo storico od a fatti ed episodi importanti della storia di una nazione costituisce il punto di partenza delle istituzioni pubbliche che nascono come musei. Il pubblico ed il privato spesso si fondono e tale unione poggia sulle concretezze operative di illuminati collezionisti, che offrono le loro raccolte all’attenzione particolare di un visitatore sempre più interessato a scandagliare i fatti della storia. Da una intuizione tutta particolare e dal desiderio sentito di ricordare alle giovani generazioni un patriota abruzzese è nato il museo di documentazione filatelica aeronautica di Archi (Chieti), voluto da Vito Giovannelli in occasione del cinquantenario della morte dell’aviatore Eugenio Sirolli, medaglia d’argento al valore militare sul campo. [… ] La documentazione di base dell’originale museo, il primo del genere esistente non soltanto inAbruzzo ma nell’intero territorio italiano, è costituita da attestati storici, cartografie, illustrazioni d’epoca e pezzi filatelici di particolare interesse e completezza. Documenti di notevole valore provengono dagli eredi di Eugenio Sirolli, che li hanno messi a disposizione del pubblico. Provvisoriamente allestito nella sala dell’ex cinema-teatro di piazza Marconi, il museo di documentazione filatelica aeronautica di Archi dovrà quanto prima trovare una collocazione permanente. E’ un compito, questo, che gli amministratori archesi sapranno responsabilmente affrontare e risolvere con la sensibilità che li distingue.
Lucio Angelini, Immagini Filateliche per il Patriota Eugenio Sirolli. Pescara, Editrice Italica,1993.